Nel cuore della Valchiusella, troviamo Pecco, un affascinante villaggio immerso in un panorama di boschi di betulle e castagni. La sua storia è un ricco tessuto di episodi medievali e tradizioni artigianali che hanno modellato l'identità del paese.
Durante il Medioevo, Pecco fu feudo della nobile famiglia dei San Martino, uno dei cui rami prese il nome di Arundello, dal colle sul quale il paese è arroccato. I primi documenti che menzionano Pecco risalgono al XII secolo, quando nel 1176 i fratelli Griva di Loranzè cedettero il sito, destinato alla costruzione del castello di Arundello, ai figli di Enrico di San Martino della Torre, Filiberto e Oberto, e al loro cugino Guglielmo.
I San Martino avevano l'usanza di assumere come proprio appellativo il nome del loro castello principale, ed è per questo che nel 1198 troviamo un Filippo di Arundello che giura la cittadinanza di Ivrea e cede alla città il Castello di Fiorano, che possedeva congiuntamente a Giacomo di Strambinello. Il castello dei San Martino di Arundello fu distrutto alla fine del XIV secolo durante la rivolta popolare nota come tuchinaggio.
Secondo alcuni storici, tra cui Bertolotti, già nel 1240 un membro dei San Martino di Arundello si sarebbe trasferito in Inghilterra, ottenendo un feudo nel Norfolk e divenendo il progenitore della famiglia degli Howard. Nonostante questa teoria non abbia ricevuto ampio consenso, è interessante notare come l'illustre casata inglese presenti nel proprio stemma le sei crocette d'argento in campo rosso dei San Martino di Arundello, e il loro maniero sia noto come "Arundel Castle".
Nel corso dei secoli, Pecco ha seguito le sorti degli altri comuni della Valchiusella. Nel 1721, la giurisdizione del luogo passò alla famiglia Pochettini di Serravalle. Nel 1929, Pecco fu aggregato al Comune di Alice Superiore, per poi riacquisire la sua autonomia nel 1947.
Oltre all'allevamento di ovini, caprini e successivamente maiali, Pecco si distingueva per alcune attività artigianali di grande importanza. Tra queste, la produzione di zoccoli e la tessitura di pregevoli coperte di filato misto, tinte in rosso e blu, ormai introvabili, hanno contribuito a rendere il paese noto in tutta la regione.
Oggi, Pecco è il più piccolo centro della Comunità Montana della Valchiusella. La sua posizione panoramica, unita all'incantevole cornice naturale in cui è immerso, ne fanno un perfetto punto di partenza per piacevoli passeggiate ed escursioni nella Val Chiusella e sulle colline moreniche dell'anfiteatro di Ivrea.